Gli articoli si mettono prima del nome, indicano il genere (femminile o maschile) e il numero (singolare o plurale) del nome.
L’articolo indeterminativo indica qualcuno o qualcosa in modo generico, indeterminato o sconosciuto a chi parla e da chi ascolta.
Sull’albero c’è un gatto.
“Il gatto” vuol dire un gatto che non conosciamo o un gatto di cui abbiamo non abbiamo mai parlato. Si tratta di un gatto indeterminato.
- con le parole maschili che iniziano in vocale o consonante usiamo l’articolo un: un treno, un suono, un ristorante. A differenza dell’articolo determinativo, un davanti a vocale non mette apostrofo: un amico.
- usiamo uno con i sostantivi maschili che iniziano con s+consonante, z, ps, y, gn, pn, ps: uno spettacolo, uno studente, uno sport, uno zaino, uno psicologo, uno yogurt.
- l’articolo una va davanti a tutti i femminili, indipendentemente dalla consonante iniziale della nome a cui fa riferimento ma perde la vocale davanti ai sostantivi femminili che iniziano per vocale, diventando un': un’amica, un’ora/le ore.
Ricordiamo che l’articolo indeterminativo non ha il plurale come invece succede in altre lingue. Tuttavia il plurale può essere sostituito dall’articolo partitivo.
Decidere quando mettere l'articolo determinativo al posto dell'indeterminativo è un poco più complicato. Proviamo quindi ad esercitarci: Articolo determinativo o indeterminativo?
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