Significato e usi di "piuttosto"
Pronuncia: piuttòsto /pju't:ɔsto/Composto da più e tosto significa, letteralmente, più spesso (tosto=spesso).
> Si utilizza come avverbio di quantità, quando vogliamo esprimere in modo indefinito una quantità o misura.
In questo caso ha il significato di "abbastanza, parecchio, alquanto" e si mette sempre davanti all'aggettivo o all'avverbio di riferimento (non si mette davanti ai sostantivi).
Al nord gli inverni sono piuttosto freddi.
Siamo piuttosto bravi nel trovare soluzioni ai problemi.
Quelle famiglie vivono in case piuttosto piccole.
Oggi fa piuttosto caldo.
Serve anche ad attenuare o moderare un giudizio, come quando vogliamo esprimere qualcosa spiacevole.
L’esame è andato piuttosto male.
È una ragazza piuttosto strana.
Il processo elettorale è piuttosto lento.
Francesco è piuttosto basso.
È piuttosto tardi.
È una foto piuttosto vecchia.
> Si usa anche per esprimere una preferenza.
Con il significato di "più volentieri, preferibilmente, più spesso, più facilmente".Non prendo il caffè, vorrei piuttosto una tisana.
Vuoi una birra? Vorrei piuttosto un bicchiere di vino.
Vuoi una birra? Vorrei piuttosto un bicchiere di vino.
Ripararlo a questo prezzo? Piuttosto ne compro uno nuovo.
Con la stessa funzione si trova nelle frasi ellittiche, quelle cioè nelle quali può mancare il soggetto o il predicato, spesso indica anche una forte contrarietà ad una possibile scelta.
Uscire con lui? Mi faccio suora piuttosto.
Faccio la fame piuttosto che chiedergli soldi.
> Serve anche per proporre un'alternativa a chi ci ascolta.
Con il significato di "invece di, è meglio che, al contrario, anzi, viceversa".
Basta parlare di politica, piuttosto parliamo di libri.
Non giocare, studia piuttosto!
Dammi una mano, piuttosto che stare a guardare.
> Preceduto da “o” si usa invece per correggere quanto detto prima o fare una precisazione con il significato di "o meglio"
Regalagli un cappello, o piuttosto una sciarpa, ne ha bisogno.
Passo più tardi, o piuttosto passa tu.
> "Piuttosto" unito con il che si usa invece come locuzione congiuntiva nelle frasi comparative per esprimere una preferenza o una scelta tra due o più opzioni.
Significa "invece", "preferibilmente" o "anziché".
È seguito da un infinito, un aggettivo o un sostantivo.
Preferisco mangiare una pizza piuttosto che un risotto. (espressione di preferenza)
Vorrei viaggiare in aereo piuttosto che in treno.
Il fatto che possa avere anche una funzione avversativa, ha generato un diffuso uso improprio, ossia piuttosto che con il significato disgiuntivo di «o», «oppure», per indicare un’alternativa.
È seguito da un infinito, un aggettivo o un sostantivo.
Preferisco mangiare una pizza piuttosto che un risotto. (espressione di preferenza)
Vorrei viaggiare in aereo piuttosto che in treno.
Mi muovo in bici piuttosto che in auto.
Preferisco mangiare piuttosto che cucinare.
Piuttosto che andare al cinema, restiamo a casa. (espressione di scelta)
Preferisco mangiare piuttosto che cucinare.
Piuttosto che andare al cinema, restiamo a casa. (espressione di scelta)
"Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così. Solo che quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed è allora, che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare"
Giovanni Falcone
Il fatto che possa avere anche una funzione avversativa, ha generato un diffuso uso improprio, ossia piuttosto che con il significato disgiuntivo di «o», «oppure», per indicare un’alternativa.
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